“Chiunque non si impegna nella liberazione della Germania dalla dittatura nazionalsocialista, è corresponsabile!”. Queste parole, rivolte alla popolazione tedesca nel 1942 e diffuse tramite volantini clandestini, vennero scritte da un gruppo di studenti universitari di Monaco, il movimento della “Rosa bianca”, come monito e tentativo di risvegliare le coscienze nel pieno della guerra e della dittatura. Alcune ragazze e ragazzi, tra cui i fratelli Hans e Sophie Scholl, affiancati da un docente, il professor Kurt Huber, diedero vita tra il 1942 e il 1943 a questo movimento di resistenza al nazismo, spinti da motivi religiosi e umanitari.
L’impegno contro discriminazione, razzismo e violenza, la difesa della libertà e della dignità umana risuonano assolutamente attuali ed è per questo che gli alunni delle classi 2A e 2B liceo scientifico dell’ISIS “Magrini Marchetti”, insieme alle loro insegnanti, sono andati alla scoperta di questa vicenda, tragica e coraggiosa, che è narrata attraverso immagini e parole in una mostra itinerante, ospitata ora all’interno dell’Istituto.
Venerdì 26 maggio alle ore 18
presso l’Aula magna dell’ISIS “Magrini Marchetti”
gli alunni presenteranno la mostra dedicata alla “Rosa bianca” illustrandone i vari pannelli esposti; oltre alle giovani guide, a introdurre l’incontro ci sarà l’attrice Aida Talliente, che ha accompagnato i ragazzi in questo percorso che rientra nelle proposte della scuola legate all’Educazione civica.
L’invito a partecipare è esteso a tutti gli interessati.
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